Warning: "continue" targeting switch is equivalent to "break". Did you mean to use "continue 2"? in /home/web/www.psicologomarra.it/www/wp-content/themes/jupiter/framework/includes/minify/src/Minifier.php on line 227
Sai quali sono i tuoi valori? - Psicologo Dottor Marra

Sai quali sono i tuoi valori?

 In blog

Sai quali sono i tuoi valori?
Se ti immagini di crescere, di migliorarti come persona, sai quali sarebbero le qualità che acquisiresti, che aumenteresti? In altri termini, hai ben chiaro quali siano i tuoi valori? Lascia che introduca questa riflessione con alcune definizioni sul concetto di valore.
I valori sono delle asserzioni, affermazioni, dichiarazioni su ciò che vogliamo fare con la nostra vita: per cosa ci vogliamo impegnare e come ci vogliamo comportare in modo continuativo. Sono i principi guida che possono orientarci e motivarci mentre percorriamo la vita. Danno indicazioni sulla persona che si desidera essere. Danno indicazioni sulle qualità,che vorremmo avere.
Affinché tu possa identificare i tuoi valori può essere utile provare a rispondere alle seguenti domande
Che persona voglio essere?
Per cosa mi voglio impegnare nella mia vita?
Per cosa vogliamo vivere di fronte alle crisi e nelle situazioni difficili?
Per cosa vorrei essere ricordato dalle persone care?
Che tipo di relazioni voglio costruire?
Come voglio trattare gli altri nelle mie relazioni?
Le mie relazioni importanti su cosa dovrebbero essere basate?
Casa conferisce senso alla vita?
Adesso ti proporrò una definizione tecnica del concetto di valore, in modo da enuclearne i punti fondamentali. Una definizione che al primo impatto potrebbe apparire poco chiara, ma se avrai la pazienza di seguirmi, vedrai che la scomporrò nei suoi elementi dandone una spiegazione semplice per ognuno di essi.
I valori sono (1)qualità (2)globali (3)desiderate (4)dell’agire continuativo (5)al fine di raggiungere una vita soddisfacente, significativa, ricca.
(1)qualità: il termine qualità sta ad indicare che nel concetto di valore è posto un significato predominante sul come vogliamo portare avanti certe attività; non è particolarmente rilevante quale attività stiamo svolgendo ma come la si compie; quali sono le intenzioni più profonde del nostro agire.
(2)globali: il termine globale ci suggerisce che il valore è una categoria che comprende diverse modalità specifiche di comportamento o azioni; in altri termini, un dato valore può essere di fatto agito con molti comportamenti diversi, in tanti ambiti diversi. Globale significa che i valori sono indipendenti dal contesto e dall’attività in cui vengono esercitati, indipendenti dal ruolo assunto. La caratteristica globalità unisce tantissimi comportamenti, tantissime attività, tantissimi ruoli, di conseguenza, il valore non può essere circoscritto ad una situazione, una attività o ad un ruolo. I valori sono attitudini che devono radicarsi nella parte più intima e centrale di noi ed esprimersi in tutto quello che facciamo. Per chiarire questo concetto immaginiamo che una persona asserisca che tra i suoi valori c’è la genitorialità. Si sente dire spesso, no? “Il valore della maternità, della paternità”. Immaginiamo che sia un uomo. Noi dobbiamo fargli notare che un ruolo, per quanto importante, di per sé, non è un valore. Ma il modo con cui si fa il padre; le qualità con cui connotiamo un dato ruolo è l’essenza del valore. Per esempio essere un padre premuroso, fa riferimento ad una qualità, la premurosità, trasversale a tanti comportamenti e azioni che costituiscono il ruolo di padre. Ovviamente la premurosità in quanto valore trascende anche i ruoli; si può essere un marito premuroso, un amico premuroso, un collega premuroso, un manager premuroso.
(3)desiderate: i valori sono asserzioni su come ci si vuole comportare ed essere che scaturiscono da ciò che è desiderato e importante per noi. I valori sono di conseguenza scelti consapevolmente e autonomamente. Non riguardano quindi ciò che si dovrebbe fare o che è imposto per convenzione o compiacimento. A tal proposito, al fine di indagare l’autenticità e la formulazione autonoma di un valore può essere utile rispondere alla seguente domanda: “La considerazione che ho per quel valore cambierebbe se lo agissi in modo anonimo?” (Ovvero, il valore rimarrebbe tale anche in assenza di qualcuno che mi da la sua approvazione, di un “pubblico?”)
(4)dell’agire continuativo: Il valore è un processo costante che non giunge mai a nessun fine. Per definizione i valori non possono essere realizzati e mantenuti in maniera statica. I valori devono essere vissuti. I valori fanno riferimento ha un modo di essere costante,che non si conclude mai, che non si esaurisce mai. I valori non vengono mai raggiunti. Un valore, perciò, è una direzione da percorrere, è come andare a ovest, per quanto viaggi c’è sempre un ovest più lontano verso cui andare. I valori sono sempre perseguiti, sono qualcosa a cui si deve sempre tendere. Questo elemento serve a distinguere i valori dagli obiettivi. Questi ultimi riguardano ciò che si vuole raggiungere, ottenere, o completare, sono un qualcosa che può essere depennato da una ipotetica lista. Quindi, se abbiamo a che fare con qualcosa che si esaurisce una volta che l’abbiamo raggiunto non è un valore, se è un qualcosa che non si può fare su una base continuativa, allora non è un valore. Per esempio, avere in mente di avere un’auto sportiva, una casa grande, laurearsi, ottenere un lavoro prestigioso, sposarsi, queste sono cose che si esauriscono nel momento in cui le realizziamo, sono quindi obiettivi, non valori. Una riflessione particolare va fatta per i desideri affettivi, per esempio essere felice, sereno. Anche questi non sono dei valori. Infatti l’essere felice non rimanda alla qualità di azioni continuative. Mi spiego; io potrei far riflettere una persona che mi dice che ha come valore la felicità dicendogli: “con quale qualità, caratteristica personale, del tuo agire continuativo, aumenti le probabilità di essere felice?” Rispondendo a questa domanda si elicitano i valori collegati alla felicità. Questa ipotetica persona potrebbe, dopo aver riflettuto, dirmi che la felicità è stata una conseguenza dell’essere stato onesto con le persone con cui ha interagito, è stata una conseguenza dell’aver eseguito il proprio lavoro in modo coscienzioso, e quindi, arrivare alla conclusione che i valori che rendono più probabile la felicità siano l’onestà e la coscienziosità, per esempio. E ancora, tutti gli stati affettivi indotti dagli altri, non sono valori. Spesso, ascoltando le persone sento dire che come valore hanno: l’essere amati, essere rispettati, stimati, considerati. Perché questi stati non possono essere considerati dei valori? Perché riguardano l’azione di altre persone, riguardano ciò che ricevi, quello che ti viene dato non quello che fai, non quello che provi in modo attivo. Non so se intuisci il rischio in cui ti vai a cacciare qualora tu decida di avere come unica guida per la tua condotta nella vita, i comportamenti che subisci e ciò che ti rimandano gli altri. Tu, come valore, potrai avere l’essere rispettoso, essere premuroso, amorevole. Queste sono cose che fai tu, che provi tu in modo attivo. I valori riguardano quello che vogliamo “essere” non quello che vogliamo ottenere.
(5)al fine di raggiungere una vita ricca e significativa. I valori potrebbero essere proprio concepiti come un mezzo, uno “strumento” per ottenere una vita, nel suo complesso, significativa, ricca, soddisfacente, appagante. Dato che nella vita non c’è un progetto preordinato, allora ne dobbiamo costruire uno nostro. Il problema fondamentale può essere riassunto così: come posso creare un significato della vita, autonomamente creato, che sia abbastanza saldo da sostenere la mia esistenza? I valori ci forniscono uno schema per la condotta di vita; I valori ci dicono come vivere e perché vivere .
I valori sono importanti perché danno motivazione e orientamento alla nostra azione anche quando le cose vanno male, anche quando abbiamo delle risposte sgradevoli o negative dell’ambiente che ci circonda, dalle persone con cui interagiamo, dalle persone a cui teniamo. I valori costituiscono l’essenza del modo di essere che rimane costante nonostante le avversità della vita. Non importa in quali avversità o in quali insuccessi ci imbattiamo, i valori, i principi guida del nostro essere, rimangono sempre gli stessi, rimangono invariati. Sono il lato permanente della nostra essenza più profonda su cui puoi fare sempre affidamento.

Recommended Posts

Start typing and press Enter to search

Vivere nel momento presenteAutostima. E’ davvero fondamentale averla alta?