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Ti senti intrappolato nei tuoi pensieri? 1° Parte - Psicologo Dottor Marra

Ti senti intrappolato nei tuoi pensieri? 1° Parte

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Ti senti intrappolato nei tuoi pensieri ?
Con questo articolo affronto un argomento che causa molta sofferenza e disagio a tante persone. Ovvero, il sentirsi, avere la sensazione, di essere intrappolato nei propri pensieri. Secondo l’ Acceptance and Commitment Therapy, una moderna modalità di psicoterapia il cui acronimo è ACT, sono pochi i processi mentali che regolano le numerose e variegate attività umane, sia psicologiche che comportamentali. Di conseguenza, in questo approccio, viene mostrato minore interesse per tutte le sindromi ho i sintomi che danno forma alle infinite forme di sofferenza umana, di psicopatologia, per concentrarsi maggiormente su un numero estremamente limitato di processi che contribuiscono sia al benessere psicologico che al suo contrario.
Secondo l’ACT ci sono sei processi fondamentali del benessere, della flessibilità mentale a cui corrispondono sei processi del disagio e della sofferenza psicologica ed esistenziale. Questi processi sono accoppiati, nel senso che ad ogni processo del benessere, della flessibilità psicologica, è legato un corrispondente processo della sofferenza, del malessere psicologico.

Ti senti intrappolato nei tuoi pensieri?

I processi fondamentale dell’ ACT

La coppia di principi presa in esame in questo articolo è: DEFUSIONE – FUSIONE. Il cui primo termine è relativo alla flessibilità mentale mentre il secondo concerne alla rigidità.
Spesso reagiamo ai nostri pensieri, a quello che ci passa per la mente, piuttosto che ai dati oggettivi di realtà, a quello che è concretamente successo. Per fare un esempio, pensa alle volte che hai provato a contattare una persona al telefono, e questa non ti ha risposto. Il dato oggettivo è una mancanza di risposta, nient’altro! Ma a questo punto partiranno i tuoi pensieri, che potrebbero essere relativi alle motivazioni per cui la persona non ti ha risposto. Potresti attribuirgli un disinteresse nei tuoi confronti, o, addirittura, generalizzare e avere dei pensieri autosvalutativi, del tipo: “sono una persona poco interessante”, che si estendono ben oltre la situazione da cui sono partiti.
Ricapitoliamo; abbiamo un dato oggettivo che di per sé non ha nessuna connotazione e significato precisi, e poi ci sono i tuoi pensieri, fatti anche di immagini mentali, che spesso sono legate a forti emozioni. C’è anche un modo di dire popolare che caratterizza questo stato : “ ti sei fatto un film …” . Ecco, è qui che potrebbe verificarsi il dannoso processo della fusione, cioè; “ti senti intrappolato nei tuoi pensieri” e permetti ad essi di dominare il comportamento.
Il termine fusione sta ad indicare che il pensiero e la cosa a cui si riferisce (in altre parole l’evento e la storia che ci abbiamo costruito sopra) sono “incollati” “fusi” in maniera indistinta, come se fossero una cosa sola. I pensieri diventano la realtà, ci crediamo senza riserve, gli prestiamo tutta la nostra attenzione, escludendo così tutti gli altri dati oggettivi che li potrebbero sconfermare. Ed è in questo stato di fusione che reagiamo a delle parole, a delle immagini mentali che abbiamo aggiunto all’evento nudo e crudo come si è presentato … Reagiamo a delle costruzioni mentali come se fossero delle cose vere, certe, reali, concrete.
Ora, ti chiedo di immedesimarti nuovamente nell’esempio di prima in cui un amico non ti risponde al telefono. Tu potresti, si, fondersi con una serie di pensieri autosvalutativi o paranoici ma, ad un certo punto, riuscire a fare un passo indietro e vedere questi pensieri per quello che sono; nient’altro che delle frasi e immagini che passano per la tua mente. Questo processo è chiamato defusione.
Diversamente dallo stato di fusione, nella defusione, riconosciamo che i pensieri non sono che suoni, parole, frasi, “storie” … smettiamo di crederci automaticamente, smettiamo di seguirli inconsapevolmente e, di sicuro, non dobbiamo obbedirgli. Prendiamo consapevolezza che i pensieri, quello che ci passa per la mente, non sono mai una minaccia concreta, anche quelli più dolorosi o disturbanti. E’ nello stato di defusione che sei nelle condizioni di agire coerentemente con i tuoi valori. Adesso sei nella condizione per essere la persona che hai sempre voluto essere … L’ACT fornisce tante tecniche per sviluppare il processo di defusione. Nel prossimo articolo ne passerò in rassegna alcune, con cui, se vorrai, potrai esercitarti.Se ti senti intrappolato nei tuoi pensieri ti garantisco che sarà un’esperienza piacevole…

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