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8 sintomi e 8 rimedi per la dipendenza da smartphone.

8 SINTOMI E 8 RIMEDI PER LA DIPENDENZA DA SMARTPHONE

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Passi molto tempo con il tuo smartphone? Se la risposta è si, potrebbe esserti venuto il dubbio di esserne dipendente, e, come per tutte le dipendenze, il primo passo per sconfiggerla è riconoscere di averla. Ma come facciamo a sapere se siamo dipendenti dai nostri telefoni? Dopotutto, la dipendenza da smartphone è difficile da identificare perché tutti usiamo i nostri telefoni frequentemente. La linea di demarcazione tra un uso accettabile e utile del dispositivo e la dipendenza dannosa è molto sottile.
Sicuramente però, ci sono alcuni sintomi molto rivelatori di un rapporto malsano con la tecnologia. In questo articolo ne passerò in rassegna otto:
1)Passare la maggior parte del proprio tempo libero sui social media, sulle varie applicazioni del tuo smartphfone, rispetto ad interagire con persone reali (è superfluo dire che le relazioni online non sono un sostituto accettabile e salutare delle interazioni reali).
2) Non riuscire ad impedirti di controllare ripetutamente lo smartphone. Non aspetti nessun messaggio, nessuna notifica importante, non hai bisogno di nessuna informazione in quel momento, ma non sai resistere alla tentazione di controllare il tuo smartphone. Forse ti capita anche di alzarti di notte per controllare il telefono. E’ insomma diventato un gesto automatico, fuori da ogni controllo.
3)Hai constatato una minore produttività sul lavoro o negli studi; il sovraccarico di informazioni, navigare sul Web per molto tempo, guardare video, giocare o controllare le notifiche compulsivamente diminuisce la tua capacità di concentrazione e può farti sottrarre molto tempo alle tue attività principali determinando un abbassamento di rendimento nel tuo lavoro o nello studio.
4)Nascondere l’uso dello smartphone.
Senti la necessità di utilizzare lo smartphone in posti appartati in modo che amici, parenti e colleghi non ti vedano. Ti rendi conto che fai un uso smodato del tuo smartphone e, al fine di evitare critiche o i giudizi delle persone che ti circondano, lo fai di nascosto.
5) Aver maturato la convinzione che le uniche persone con cui hai una relazione intima e profonda siano quelle con cui interagisci in modo virtuale. Ti senti come se nessuno nella tua vita reale ( anche il tuo coniuge, parenti stretti o amici) ti capisce come i tuoi “amici” che frequenti esclusivamente sulla rete? Se è così, molto probabilmente stai vivendo un’ idealizzazione dei tuoi interlocutori virtuali, facilitata proprio dal fatto che mancano tutti gli aspetti concreti e di realtà di una relazione vera, che possono quindi essere compensati dai tuoi desideri. In altre parole, tutta la conoscenza che, inevitabilmente manca nella relazione virtuale, viene colmata immaginariamente da quello che tu desideri.
6)Sensazione di ansia, panico o terrore se lasci lo smartphone a casa, se la batteria si scarica o il sistema operativo va in crash.
7) Hai messo in pericolo la tua vita o quella degli altri perché hai usato lo smartphone mentre eri alla guida di un autoveicolo o mentre stavi attraversando la strada.
8)Molte persone potrebbero aver vissuto il fenomeno noto come “vibrazione fantasma del cellulare”; siamo diventati così condizionati ad aspettarci qualche tipo di interazione con lo smartphone, che confondiamo l’immagine della sensazione di una vibrazione con una vibrazione reale.
Una volta che hai realizzato che ti trovi in uno stato di dipendenza con il tuo smartphone ci sono una serie di accortezze che puoi mettere in atto per tenere sotto controllo lo smartphone e l’uso di Internet. Di seguito te ne illustro otto.
1) Monitorare l’uso dello smartphone.
Potrebbe essere una cosa molto utile tenere un diario o utilizzare una specifica applicazione per rilevare quando e quanto usi lo smartphone. Più cose comprendi del rapporto con il tuo smartphone, più sarà facile frenare le tue abitudini e riprendere il controllo del tuo tempo.
2) Entrare in contatto con i propri stati d’animo.
L’azione di automonitoraggio ti aiuterà anche a capire che una causa di abuso dello smartphone è data dal tentativo di lenire i propri stati emotivi sgradevoli; stres, ansia, noia, tristezza ecc. Constatare che ci sono dei momenti, nel corso della giornata, in cui sei più vulnerabile, ti faciliterà a trovare delle alternative, dei modi più sani e più efficaci, per gestire i tuoi stati d’animo.
Potrai così, 3) limitare, confinare, in modo preciso l’uso dello smartphone.
Stabilirai di utilizzare lo smartphone solo in determinate ore del giorno, oppure potresti ricompensarti con una certa quantità di tempo da passare col dispositivo dopo aver completato i tuoi compiti lavorativi o i tuoi impegni prioritari .
4)Rafforza la tua rete di supporto (quella fatta di relazioni reali).
Assicurati di avere tempo a sufficienza da dedicare per amici e parenti. Se sei timido, ci sono modi per superare l’imbarazzo sociale e fare amicizia senza fare affidamento sui social media o su Internet. Le amicizie più significative e durature spesso nascono dalla condivisione di passioni. Concediti di appassionarti a qualcosa in grado di impegnare, abbellire e arricchire la tua vita e la tua persona. Sicuramente tante altre persone condividono i tuoi interessi, e sarà facile con queste, trovare dei punti di contatto per far nascere delle amicizie reali.
5)Silenzia il telefono in determinati momenti della giornata, ad esempio quando sei alla guida, in una riunione, in palestra, a cena con gli amici o a giocare con i tuoi bambini.
6)Non portare il telefono o il tablet nella camera da letto.
In generale l’interazione con il mondo di internet, e la luce blu emessa dagli schermi, può disturbare il sonno se utilizzato nelle due ore precedenti al momento di andare a dormire. Quindi, per evitare tentazioni, il cellulare è bandito la camera da letto. Lascia che si ricarichi in un’altra stanza, usa un vecchio allarme per svegliarti, e, se hai l’abitudine di leggere qualcosa prima di dormire, utilizza un libro o una rivista, non dormirai solo meglio ma molte ricerche mostrano che si memorizza molto di più di quello che viene letto.
7)Diminuire la frequenza di controllo in modo graduale.
Se controlli compulsivamente il tuo telefono ogni pochi minuti, disabituati limitando i controlli a una volta ogni 15 minuti. Quando ti sarai stabilizzato su questo intervallo di tempo puoi aumentarlo a mezz’ora, e così via, fino a raggiungere quello che per te è un uso sano ed equilibrato.
E, in fine, l’ultimo consiglio che mi sento di darti è:
8)Rimuovere le applicazioni dei social media dal proprio telefono.
Se la compulsività a controllare il proprio smartphone è irrefrenabile questa potrebbe essere una azione drastica ma necessaria, in questo modo ti costringerai a controllare i tuoi social media soltanto da dei dispositivi fissi quindi non accessibili e disponibili lungo tutto il corso della giornata.

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